La Peregrinatio Mariae ha fatto il suo ingresso, venerdì 10 ottobre, nella Diocesi di Roma. Ad accompagnarla il pick-up della Fondazione Giustiniani Bandini partito dalla Basilica della Santa Casa di Loreto, nelle Marche, lo scorso 3 ottobre. Ancora forte l’impatto del suo passaggio sul territorio laziale, così come è ampia la soddisfazione dei Sindaci nell’aver raggiunto un accordo importante: la firma, il 9 ottobre a Civita Castellana, del protocollo d’intesa per la valorizzazione della Via Lauretana.
In mattinata la partenza da Rignano Flaminio in direzione Morlupo per il saluto dei fedeli in piazza papa Giovanni XXIII, all’ingresso della Chiesa di San Giovanni Battista. Ad attenderla il parroco, padre Renato Spallone, insieme al sindaco Ettore Iacomussi.
Da Morlupo, la Peregrinatio Mariae ha raggiunto Castelnuovo di Porto, lasciando la Diocesi di Civita Castellana per entrare in quella di Porto-Santa Rufina.
Nella chiesa di Santa Maria Assunta si è recitato il Rosario e celebrata poi la Messa. Gremita anche in questo caso la chiesa, dove è presente un segno evidente della devozione mariana. Presente alla Messa anche il sindaco Riccardo Travaglini.
Tappa successiva a Riano, sempre all’interno della Diocesi di Porto-Santa Rufina, presso la piazza antistante la chiesa dell’Immacolata Concezione della Beata Vergine Maria. Tantissimi anche in questo caso i fedeli, nonostante il giorno feriale e l’ora di pranzo. Presente e in fascia tricolore il sindaco Luca Abbruzzetti.
Dopo Riano e a pochi giorni dalla benedizione di papa Leone XIV in piazza San Pietro, la Peregrinatio Mariae ha fatto infine il suo passaggio nella Diocesi di Roma. Ad aspettarla nella chiesa dei Santi Ubaldo e Lorenzo di Prima Porta anche il presidente del Municipio XV, Daniele Torquati, accompagnato da Francesco Marcorelli, Consigliere nazionale UNPLI e Delegato della Diocesi di Civita Castellana per i Cammini Giubilari.
A celebrare la Messa la comunità dei monaci Paolini guidata dal parroco padre Zbigniew (Zibi) Gołebiewski.

